Fare Marketing a Natale senza inutili pacchianate - Alessandro Principali

Fare Marketing a Natale senza inutili pacchianate

Vorrei fosse chiaro un punto fermo dal quale è necessario partire e prendere le mosse:

il marketing è sempre lo stesso.

Non c’è marketing natalizio, marketing pasquale, marketing estivo.

Così come non c’è marketing per i servizi e marketing per i beni materiali.

O marketing per grandi aziende e marketing per piccoli professionisti.

Il marketing è sempre lo stesso semplicemente perché l’essere umano, che di volta in volta veste i panni del consumatore, è sempre lo stesso.

Che si rivolga a un grosso brand oppure a un professionista sconosciuto, l’essere umano è sempre lo stesso.
Che acquisti consulenze o barattoli di pelati, l’essere umano è sempre lo stesso.

Che il calendario segni il 25 dicembre o il 15 agosto, l’essere umano è sempre lo stesso (magari un po’ più infreddolito o più accaldato…).

E allora, poiché ci rivolgiamo sempre allo stesso essere umano, va da sé che l’approccio dovrà essere sempre lo stesso.

I meccanismi che muovono le scelte dell’essere umano a luglio sono gli stessi che lo muovono a dicembre.

Ovviamente, come in tutte le cose, occorre sempre tenere conto del contesto.

Vediamo il contesto, allora.

Sotto le feste di Natale, le persone tendenzialmente sono spronate a spendere di più.

È uno di quei periodi dell’anno in cui, ci piaccia o meno, scatta la corsa all’acquisto, spesso dell’ultimo minuto.

Si spendono soldi, è vero, ma nel grosso si spendono per comprare roba da regalare ad altre persone.

Non so tratta quindi di spese fatte verso se stessi, ma rivolte piuttosto ad altri.

Questo è un elemento da considerare certamente.

Perché tutto ciò che può essere presentato come potenziale “regalo” per qualcun altro, potrebbe trovare terreno fertile.

La gente a Natale si sbatte in giro alla ricerca di idee originali per confezionare un “pensierino” a cugini, amici, suocere, colleghi, clienti.

Facilitare il compito fornendo un’idea già bella e pronta, toglierebbe le castagne dal fuoco a molti.

Quindi, prima domanda: dei tuoi servizi, cosa si presta a trasformarsi in regalo gradito per qualcun altro?

Altro elemento da considerare a Natale.

È uno di quei periodi in cui i costi pubblicitari online salgono.

Il motivo è facilissimo: 

tutti spingono forte con le pubblicità per promuovere i propri prodotti e servizi.

Ricorda sempre che quando sbarchi online con la pubblicità, non sei in concorrenza solo con i tuoi diretti competitor, ma anche con tutto il resto del mondo.

Semplicemente, come forse sai, gli spazi pubblicitari sui social funzionano con un meccanismo ad “asta”.

Come nelle aste immobiliari, chi offre di più vince.

Ovvero, dato uno spazio limitato, questo viene assegnato all’inserzionista che offre più denaro.

Quindi, se tu con i tuoi servizi ti rivolgi allo stesso target di pubblico a cui si rivolge il macellaio sotto casa, e quest’ultimo ha più denaro di te da investire, ecco che la gente sui social si ritroverà la pubblicità dell’ “abbacchio allo scottadito” e non quella dei tuoi servizi.

Anche questo è un elemento da considerare: se non hai grosse somme da investire in pubbliclità online, il periodo natalizio non è il più indicato, rischi di buttare un sacco di soldi.

Ma tutto questo ragionare sul contesto, non deve distoglierci dall’unica cosa che conta veramente.

Partiamo da qui:

per la gente, fare acquisti è uno stress.

Non solo a Natale, è uno stress sempre.

Ovviamente, comprare una penna Bic da 80 centesimi. non è così stressante.

Ma comprare un Servizio che abbia un valore economico importante, come i Servizi che vende ciascuno di voi, è certamente uno stress.

Lo stress di doversi orientare fra Professionisti di ogni tipo, che magari promettono la luna, ma quale sia la qualità reale nessuno può dirlo veramente finché non si tocca con mano.

Il cliente sa che la reale qualità del servizio verrà fuori soltanto strada facendo, quando ormai sta già usufruendo del servizio… acquistato e pagato!

In questo contesto stressante e frustrante, in cui ci si confronta con Servizi da contorni spesso intangibili e inafferrabili, il cliente non sa bene che pesci prendere.

Nell’acquisto dei servizi, i clienti percepiscono quindi maggiore rischio ed incertezza di quanto avvenga nell’acquisto di beni materiali.

Ergo: 

il successo di una attività di marketing, in particolare per chi vende servizi, deve basarsi sul concetto di “abbassare il più possibile la percezione del rischio”.

Insomma, occorre fare in modo che le persone possano provare e testare le tue competenze e la tua capacità di risolvere i loro problemi, PRIMA di impegnarsi con te in modo significativo.

Non solo a Natale, è uno stress sempre.

Ovviamente, comprare una penna Bic da 80 centesimi. non è così stressante.

Ma comprare un Servizio che abbia un valore economico importante, come i Servizi che vende ciascuno di voi, è certamente uno stress.

Lo stress di doversi orientare fra Professionisti di ogni tipo, che magari promettono la luna, ma quale sia la qualità reale nessuno può dirlo veramente finché non si tocca con mano.

Il cliente sa che la reale qualità del servizio verrà fuori soltanto strada facendo, quando ormai sta già usufruendo del servizio… acquistato e pagato!

In questo contesto stressante e frustrante, in cui ci si confronta con Servizi da contorni spesso intangibili e inafferrabili, il cliente non sa bene che pesci prendere.

Nell’acquisto dei servizi, i clienti percepiscono quindi maggiore rischio ed incertezza di quanto avvenga nell’acquisto di beni materiali.

Ergo: 

il successo di una attività di marketing, in particolare per chi vende servizi, deve basarsi sul concetto di “abbassare il più possibile la percezione del rischio”.

Insomma, occorre fare in modo che le persone possano provare e testare le tue competenze e la tua capacità di risolvere i loro problemi, PRIMA di impegnarsi con te in modo significativo.

Questo meccanismo vale sempre.
Natale è solo un periodo in cui puoi trovare un pretesto diverso per farlo, adattando la tua proposta al contesto natalizio.

Ad esempio, a seconda di come questo si adatti al tuo settore, puoi decidere di offrire gratuitamente un tuo servizio come “regalo di Natale”, così da consentire alla gente di testarti.

Della serie: “ecco a voi il mio personale regalo di Natale, un Servizio gratuito per sole 5 persone”.

Oppure, potresti invogliare ad acquistare il tuo servizio a condizioni straordinariamente favorevoli, proponendolo come il “regalo perfetto da fare a un collega/amico/parente”.

Oppure ancora, potresti associarti a qualche altro Professionista che offra servizi complementari ai tuoi, ed offrire ai suoi clienti il tuo servizio ad integrazione (ad esempio: se tu vendi servizi di grafica web, ti associ a Mario che vende siti web, e così i clienti che acquistano siti web da Mario potranno avere – solo sotto Natale – una veste grafica in regalo).

Questi semplici esempi che ti ho fatto sono solo alcune possibilità fra mille.Il concetto è: 

il marketing, e soprattutto quello legato alla vendita di servizi, si basa su un meccanismo per cui devi riuscire a far sperimentare le tue capacità senza far correre rischi ai potenziali clienti.

Se ti apprezzeranno, saranno pronti ad acquistare servizi di più alto valore economico.
Il Natale, quindi, ti offre semplicemente una cornice diversa e una scusa in più…per continuare a fare ciò che dovresti fare ogni giorno.

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