La follia di un Professionista - Alessandro Principali

La follia di un Professionista

Hai mai sentito dire “L’Italia è un paese di piccole e media imprese?”
Sicuramente sì.

Bene, se l’hai sentito dire, sappi che ti hanno mentito.

E se qualche volta lo hai detto anche tu, sappi che hai mentito a tua volta.

L’errore nasce semplicemente da una malinterpretazione dell’espressione “piccola e media impresa”.

La verità è tutt’altra.

Devi sapere che una impresa si definisce “piccola” tale quando ha fra i 10 e i 49 dipendenti.

E si definisce “media” quando ha fra i 50 e i 249 dipendenti.

Vuoi sapere, su un volume totale di milioni di partite Iva aperte in Italia, quante di queste sono, per definizione, piccole imprese?
Il 4% circa.
E medie?
Lo 0,5%.
Sulle grandi imprese poi (dai 250 dipendenti in su) non mi soffermo nemmeno, parliamo di percentuali infinitesimali.

La verità è che l’Italia non è affatto un Paese di piccole e medie imprese.

L’Italia è senza ombra di dubbio un Paese di microimprese.
Ovvero, realtà con un numero di dipendenti compreso fra 0 e 9.

Rappresentano ben il 95% del totale delle partite Iva italiane.
Hai capito bene: il novantacinquepercento.

E la stragrande maggioranza di questa massa enorme è composta da gente che lavora sola, con uno o due collaboratori al massimo.
Insomma, liberi professionisti, imprese individuali, solopreneur.

Persone che hanno studiato per una professione in particolare, e dopo molti anni hanno aperto uno studio.

Oppure persone che hanno trasformato una competenza particolare, o una passione, in professione.

O ancora, sempre di più, persone che hanno aperto la partita Iva perché in azienda non trovavano posto.

E per tutti questi la realtà che si è materializzata davanti è stata, ed è, spesso molto dura:

  • i clienti non si trovano
  • quelli che si trovano fanno il giro delle sette chiese per strappare il preventivo più basso
  • se ti fai pubblicità, i costi schizzano in alto vertiginosamente
  • se cerchi professionisti a cui rivolgerti per darti una mano ti imbatti in truffatori, incantatori di serpenti e improvvisati
  • le tasse ti fiammano via i pochi utili che hai racimolato
  • lavori duecento ore al giorno e non hai più una vita
  • vedi un sacco di gente meno brava di te che però guadagna di più
  • ecc. ecc.

Non è sempre così, e non è uguale per tutti, certamente.

Molti riescono a trovare una via, un meccanismo che funziona, una condizione generale che può dirsi soddisfacente in buona parte.

Ma per tutti, e questo lo sai perfettamente, resta comunque una fatica abnorme.

Perché anche se la professione ti sta dando soddisfazione, sai bene quanto sacrificio ti costa.

Sai bene le notti che hai passato, e passi, davanti a un pc, o su un foglio di carta, o su un libro.

Sai bene che ogni giorno devi scegliere se stare con la tua famiglia oppure confezionare un servizio eccellente per un cliente importante.

Sai bene quanta invidia provi ogni tanto per i tuoi amici che alla fine del mese uno stipendio in tasca ce l’hanno a prescindere, indipendentemente dai sacrifici, dalle crisi, o dalle pandemie.

Sai bene che da un lato vorresti lavorare su un marketing di te stesso, ma dall’altro ti spaventa perché non ti sei mai esposto più di tanto.

Sai bene che ti brucia ammettere che stai faticando, perché qualcuno in famiglia te lo aveva detto di trovarti un posto fisso tranquillo e sicuro, e ora dargliela vinta sarebbe davvero frustrante.

Sai bene che se vuoi evolvere professionalmente puoi lavorarci sopra soltanto nei ritagli di tempo.

Se vuoi tenerti aggiornato sui trend del futuro puoi farlo solo di notte.
Se vuoi pensare a una strategia per la tua attività puoi farlo solo sotto la doccia.
Sai bene tutte queste cose perché le vivi ogni giorno sulla pelle.

Bene, voglio dirti una cosa: non sei solo.

Per prendere ossigeno e accelerare il tuo (il nostro) futuro, hai tre armi:

1) Affina le capacità nel tuo settore specifico
2) Investi in Personal Marketing
3) Sfrutta la rete di altri professionisti che sono in questo gruppo

Questo non rivoluzionerà la tua vita, non renderà improvvisamente facile essere un Professionista o un Solopreneur, non ti darà nessuna bacchetta magica.

Ma in rete si funziona meglio, nella pratica e nella automotivazione.

Se fino ad oggi non hai affinato le tue capacità, fallo.
Se fino ad oggi non hai investito nel marketing di te stesso, comincia.
Se fino ad oggi non fatto leva su altri professionisti qualificati come quelli che ci sono qui dentro, è il momento di iniziare.

Sai bene come si dice no?

“La follia sta nel fare sempre la stessa cosa aspettandosi risultati diversi”.

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